Faul!

In un mondo dominato dal pensiero produttivo, la pigrizia è considerata un peccato mortale. Questa ha una lunga tradizione: "Chi non vuole lavorare, non deve neppure mangiare", scrisse già l'apostolo Paolo. La pigrizia, quindi, si può interpretare come una condanna a morte nella Bibbia. Tuttavia, la pigrizia comprende più della semplice pigrizia: include anche il ozio e la contemplazione, che nessuno considera riprovevoli. La pigrizia può persino essere sexy. La sua variante più affascinante è la nonchalance: nulla mi turba, lascio che le cose accadano. Un saggio molto interessante sul necessario ozio nella nostra epoca stressante.