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Levy ritrae un'azienda tecnologica in cui nessuno si assume la responsabilità di ciò che ha scatenato. Questo affascinante libro rivela le ambizioni imperiali del fondatore di Facebook. La storia interna di come Facebook sia passato dall'idealismo allo scandalo. Oggi, Facebook è quasi irriconoscibile rispetto al semplice sito web che Zuckerberg costruì per la prima volta nella sua stanza del dormitorio durante il secondo anno di università. È cresciuto fino a diventare un gigante tecnologico, la più grande piattaforma di social media e una delle aziende più grandi al mondo, con una valutazione di oltre 576 miliardi di dollari e quasi 3 miliardi di utenti. Non si può negare il potere e l'onnipresenza di Facebook nella vita quotidiana. Alla luce delle recenti controversie riguardanti i profili di notizie false che influenzano le elezioni, la gestione dei dati personali degli utenti e il crescente malcontento per le azioni del suo fondatore e CEO, l'azienda non è mai stata così centrale nella conversazione nazionale. Basato su anni di reportage esclusivi e interviste con i principali dirigenti e dipendenti di Facebook, tra cui Mark Zuckerberg e Sheryl Sandberg, il racconto ampio di Steven Levy scava a fondo nella storia dell'azienda che ha cambiato il mondo e ha raccolto le conseguenze.