Elena Schäfer

Il metodo Mystery consente di avere lezioni di francese variegate. Come punto di partenza, gli studenti ricevono un'affascinante domanda enigmatica, inserita in un contesto tematico della scuola secondaria di primo grado. A questo scopo, ricevono informazioni concise su delle schede, che devono ordinare in modo significativo e mettere in relazione tra loro. Con l'aiuto delle schede, successivamente visualizzano e presentano i loro risultati su un poster. Il metodo Mystery promuove in particolare il lavoro cooperativo in gruppo, il pensiero connesso e l'approfondimento delle competenze nel campo della comunicazione e dell'apprendimento interculturale e transculturale. L'uso dei misteri presentati è particolarmente adatto per l'introduzione di nuovi argomenti, che possono essere approfonditi a piacere, sia in aula che nell'insegnamento a distanza. I principianti della lingua ottengono uno sguardo sul mistero del Monte Bianco, sulle peculiarità linguistiche della Réunion e sulla curiosa trasmissione di dati dell'esercito francese. C'è anche qualcosa da scoprire sulla cultura del fumetto francofono, sulla Camargue e sul linguaggio giovanile Verlan.