Ein Doppelgänger

Germania settentrionale, intorno al 1850: John Hansen - più per imprudenza che per inclinazione criminale - divenne un criminale e cercò di riappropriarsi di una vita "normale". Incontra la ragazza Hanna, si sposano, hanno una figlia, Christine, e vivono in un cottage ai margini del villaggio. Ma non riesce a liberarsi dello stigma di essere un prigioniero, la gente del paese lo chiama Giovanni "Glückstadt" dal nome della prigione in cui è stato imprigionato. Giovanni trova sempre meno spesso lavoro e in un litigio con la moglie la sua felicità domestica crolla. Il romanzo drammatico del maestro di Storm è stato congenialmente illustrato da Julie Völk con linee sottili. "Dopo che questo Giovanni aveva scontato la sua pena, fu, come è consuetudine, lasciato al suo caro compagno di mondo a cacciare.