DiKE Nötigung und Verantwortung. Normtheoretische Untersuchungen zum präskriptiven und askriptiven

La vittima non libera della coercizione appare allo stesso tempo come un criminale responsabile e libero! A partire da questa citazione di Karl Binding, si può introdurre il problema fondamentale con cui deve confrontarsi un'analisi approfondita della categoria 'coercizione' per il diritto penale materiale. Infatti, i criteri che stabiliscono la mancanza di responsabilità di una persona per un comportamento estorto da un'azione altrui non devono necessariamente coincidere con quelli in base ai quali una coercizione è valutata come una violazione illecita della libertà di comportamento altrui. Questa è la tesi fondamentale del libro. Sulla base di questo approccio di differenziazione, vengono poi precisate sia la struttura di base del reato di coercizione nel diritto penale, sia le regole generali di imputabilità, in cui il 'costringere' appare come criterio di responsabilità, per determinare infine anche il significato specifico di una coercizione altrui nel campo del consenso e dell'autolesionismo.