DiKE Das ZGB – ein volkstümliches Gesetz?

Eugen Huber è una leggenda. La sua stesura del Codice Civile Svizzero, entrato in vigore nel 1912, è considerata esemplare non solo in Svizzera ma in tutta Europa. Questa pubblicazione analizza il modo in cui Huber ha redatto la legge. L'attenzione si concentra su due aspetti: il suo carattere popolare e i suoi legami con la giurisprudenza contemporanea. Huber stesso ha ripetutamente descritto lo ZGB come "popolare". Questa definizione viene utilizzata spesso ancora oggi: l'idea principale è che il testo legale debba essere generalmente comprensibile. Tuttavia, le idee di Huber andavano in una direzione diversa e molto più in là. Utilizzò il termine "divulgazione" per descrivere quattro obiettivi fondamentali dello ZGB: Doveva essere un'opera di riferimento per i giudici del popolo, un libro di legge consapevole della tradizione, un pilastro dell'identità nazionale e un riflesso della democrazia. Queste prospettive erano strettamente legate alle concezioni contemporanee del sistema giuridico, in particolare a quelle dei giuristi tedeschi. In molti punti, lo ZGB riprende gli insegnamenti di Otto Gierke, Rudolf Jhering e Rudolf Stammler. Tuttavia, anche le idee di Friedrich Carl von Savigny, Karl Friedrich Eichhorn e Gottlieb Planck ebbero un'influenza significativa sulla concezione del diritto e della codificazione di Huber.