Digitale Sachherrschaft

Sempre più la nostra vita quotidiana è permeata da dispositivi connessi e dall'Internet delle cose. La connessione non solo apre nuove possibilità di utilizzo, ma rende anche l'utente dipendente dalla volontà del fornitore durante l'uso del dispositivo. Il fornitore può bloccare il dispositivo impedendo l'accesso al software integrato o negando l'accesso al cloud. In questo modo trasforma un dispositivo high-tech in rifiuti elettronici. In molti casi, in queste situazioni, si applica il diritto contrattuale. Ma cosa succede se non esiste un contratto tra l'utente e il fornitore? In questo caso, l'utente è costretto a fare affidamento su una protezione basata sulla proprietà o sul possesso. In che misura l'uso digitale, quindi basato su software o rete, rientra in tale protezione è ciò che Konrad Duden affronta nella presente indagine.