Dieses Meer, dieses unerbittliche Meer

Zeno ha quindici anni e si trova nel famigerato carcere minorile dell'isola di Nisida, di fronte a Napoli, perché ha ucciso un ragazzo che voleva ammazzarlo. La sua insegnante lo esorta a mettere per iscritto la sua vita e i suoi pensieri, così forse a Natale potrà avere due giorni di libertà. Questo è il suo racconto.

Zeno è cresciuto a Forcella, uno dei quartieri di Napoli dove la Camorra è presente tanto quanto la povertà. Quando suo padre, violento e criminale, finisce in prigione, il bambino di dieci anni diventa l'uomo di casa. Infatti, anche se sua madre si prostituisce, i soldi non bastano per mantenere lui e sua sorella. Zeno inizia a rubare e presto un piccolo capodecina gli offre di lavorare per lui. Così, il dodicenne Zeno gira per la città sulla sua moto rubata, consegnando i "pacchetti". Ma le guerre di territorio tra le famiglie nei quartieri sono spietate e è solo una questione di tempo prima che Zeno si trovi nel mezzo. Al ragazzo in moto, mandato per ucciderlo, Zeno spara tre colpi. Ora si trova a Nisida, il famigerato carcere minorile di fronte a Napoli, circondato da un mare implacabile e da altri giovani delinquenti, e sogna il "fuori". Di sua madre amata e della sua ragazza Natalina. La sua insegnante gli ha promesso di dire una buona parola per lui se metterà per iscritto la sua vita e i suoi pensieri. Così Zeno inizia a scrivere.