Die wenigen Geräusche

Philippe Jaccottet, il poeta svizzero che vive in Francia da decenni, è una delle grandi voci della poesia europea. Ora esce il volume dei suoi cicli tardivi. Questi parlano della vecchiaia, della consapevolezza della finitezza – eppure sempre del mondo vivente: "Quindi potrebbe essere che non mi sia mai sentito così veramente, in un mondo così reale come adesso – dove l'ignoto si avvicina, ineluttabilmente." Le poesie di Philippe Jaccottet si collocano consapevolmente in questa incertezza: "Il tra, il giardino aperto, forse la mia unica patria." Un grande lavoro della maturità pubblicato per la prima volta in tedesco.