Die Welt und alles, was sie enthält

Il nuovo romanzo tanto atteso di Aleksandar Hemon. Quando l'arciduca Francesco Ferdinando arriva a Sarajevo in un giorno di giugno del 1914, Rafael Pinto è impegnato a tritare erbe dietro il bancone della farmacia che ha ereditato da suo padre. Non è esattamente la vita che si era immaginato durante i suoi anni da studente nella Vienna libertaria, ma non è nulla che un colpo di laudano, una passeggiata e sogni ad occhi aperti non possano risolvere. Come scrittore, Hemon è consapevole di quanto sia ingannevole alterare i ricordi affinché diventino adatti alla letteratura. Per i lettori, sono un dono. E poi il mondo esplode. La guerra inghiotte tutto ciò che conosceva, e l'unica cosa a cui Pinto aspira è l'affetto di Osman, un compagno, un uomo d'azione, che completa l'anima poetica di Pinto. Un narratore carismatico e protettore e amante di Pinto. Insieme, Pinto e Osman fuggono dalle trincee e cadono nelle grinfie di spie e bolscevichi. Mentre viaggiano attraverso montagne e deserti, da un mondo all'altro, fino a Shanghai, è solo l'amore di Pinto per Osman a sopravvivere. La grande, tenera e coinvolgente storia abbraccia decenni e continenti e vi scuoterà, come sanno fare i libri di Hanya Yanagihara e Douglas Stuart.