Die Weber

Pubblicato per la prima volta nel 1892, questo dramma in cinque atti è basato sulla vera rivolta dei tessitori del 1844 nella provincia della Slesia ed è considerato un'importante opera del naturalismo. Gerhart Hauptmann (1862-1946) si concentra sul destino di un gruppo di tessitori impoveriti che, dopo aver subito un trattamento umiliante da parte del proprietario della fabbrica Dreißiger e incitati dal giovane tessitore Bäcker, sicuro di sé, provano la rivolta contro lo sfruttamento e la riduzione dei salari. Il conflitto tra gli operai, la cui vita è segnata da povertà, fame e malattie, e gli imprenditori, che opprimono crudelmente gli strati sociali più bassi per avidità di profitto, riflette sia le conseguenze dell'industrializzazione che l'inizio del capitalismo europeo in quest'opera, che non a caso viene definita un "dramma sociale".