Die Parodie der Marken im Lichte des Rechtssystems

In questo saggio, il lettore viene messo a confronto con situazioni che, a causa della libertà di espressione, portano a creazioni conosciute come parodie di marchi. Questi fatti danno origine a conflitti tra il titolare del marchio e la persona che desidera sfruttare questo bene immateriale senza il consenso del titolare. Per Dessemontet, la parodia è una rappresentazione burlesca di un'opera esistente a scopo critico, con la forma più nota che è la satira letteraria. Egli identifica tre elementi caratteristici della parodia: 1. Essa deride l'opera da cui è ispirata. 2. C'è un effetto economico, che però non è paragonabile a quello di un plagio, poiché non avviene un utilizzo diretto di un'altra opera che sostituisca quella originale; la seconda creazione non sostituisce la prima. 3. Deve trattarsi di una creazione con originalità propria, anche se deve essere riconosciuta come l'opera parodiata. L'aspetto essenziale della parodia è che essa appare al pubblico come un'opera originale, senza generare confusione tra l'opera parodiata e la creazione da essa ispirata, con il confine tra le due opere che risulta più difficile da determinare di quanto sembri.