Die Frauen von Birkenau

In "Le donne di Birkenau", Seweryna Szmaglewska racconta le sue esperienze inquietanti come prigioniera politica nel campo femminile di Auschwitz-Birkenau. Ancora nel 1945, quasi subito dopo la sua fuga a gennaio, scrisse febbrilmente i suoi ricordi, che divennero una testimonianza importante nei processi di Norimberga. Con una prospettiva narrativa del tutto particolare, senza usare il "io", cattura non solo il mondo quotidiano del campo, ma anche le toccanti storie individuali di donne provenienti da tutta Europa. C'è l'attrice di Vilna, che declama testi anche nella baracca, c'è la ragazza di Salonicco con le sue tristi canzoni e ci sono le musiciste dell'orchestra femminile. Come con un occhio di macchina da presa, Seweryna Szmaglewska ritrae la desolante condizione delle prigioniere, il duro lavoro e le atrocità delle SS, ma evoca anche lo scambio spirituale e la ricchezza culturale nel campo, con cui le donne si incoraggiano a vicenda e riescono così a mantenere la loro dignità. "Le donne di Birkenau" è un libro sconvolgente e un accorato appello per l'umanità.