Die Eroberung von Ismail

Un romanzo che si libra attraverso tempi e spazi, catturando la storia russa dalle sue desolate origini fino al triste presente. Inizia con la creazione del mondo – in un vagone della ferrovia a scartamento ridotto, nel profondo della provincia russa. E con Alexander Vasil'evič, un avvocato di provincia esperto e difensore degli umiliati e offesi, che deve scrivere il suo curriculum per il compendio delle arringhe. Da ciò nasce un grande bilancio, qualcosa come il Giorno del Giudizio per la Russia. Sul banco dei testimoni la grande letteratura: da "Resurrezione" di Tolstoj, il più famoso di tutti i romanzi giudiziari russi, a "Delitto e castigo" di Dostoevskij, fino a Olga, Katja, Mascha, Larissa, tutte quelle donne coraggiosamente tenaci e tragicamente perdenti nel romanzo come nella vita. E ancora e ancora, si intrecciano le esperienze di un giovane uomo di nome Michail Šiškin, che prende un lungo congedo dal caotico Mosca degli anni '90.