Die Antwort der Engel

Nel mezzo della Seconda Guerra Mondiale, quattro amici ungheresi, tre dei quali di origine ebraica, cercano speranza, orientamento, forza e il senso della loro vita. Per diciassette mesi, una di loro, Hanna Dallos, artista e insegnante, trasmette messaggi che vengono annotati da Gitta Mallasz e Lili Strausz in una trascrizione diretta. Queste trasmissioni, che i quattro amici chiamano originariamente "insegnamenti", trovano un brusco termine con la deportazione di Hanna Dallos e Lili Strausz nel dicembre del 1944 da Budapest a Ravensbrück. Gitta Mallasz è l'unica tra gli amici a sopravvivere alla Seconda Guerra Mondiale e pubblica per la prima volta l'esperienza condivisa nel 1976 in lingua francese. Si tratta di un documento unico sulla ricerca di senso e sulla lotta per una nuova vita vera e piena di luce in mezzo al nazismo.