Deutsche Gesellschaftsgeschichte 1949 - 1990

Ora completato: La Deutsche Gesellschaftsgeschichte di Hans-Ulrich Wehler è una delle opere storiche più importanti del nostro tempo. Il primo volume sulla Germania dal 1700 al 1815 è stato pubblicato circa vent'anni fa ed è stato un immediato successo. Questo impressionante quinto volume conclude un'opera epocale che abbraccia oltre trecento anni di storia tedesca e ha influenzato un'intera generazione di storici. A lungo termine, difficilmente ci sarà un'altra opera che presenti la storia tedesca su una scala comparabile. Il concetto fondamentale di Wehler è rimasto lo stesso - e si applica anche al periodo dopo il 1945: il potere politico e la cultura, l'economia e le disuguaglianze sociali sono al centro del racconto, che ruota ripetutamente attorno alla questione di come è organizzato il potere e quale realtà sociale produce. Non sorprende che il giudizio sulla RDT sia altamente critico. Ma anche la Repubblica Federale di Germania, nonostante la sua costituzione democratica, mostra sorprendenti continuità nella stratificazione sociale e nelle disuguaglianze. L'immagine popolare di una società aperta con opportunità di avanzamento per tutti si rivela, a un esame più attento, empiricamente infondata - soprattutto, la continuità delle élite e delle relazioni di proprietà è, come sottolinea Wehler, una caratteristica della democrazia occidentale del dopoguerra. "Un capolavoro della storiografia tedesca." Richard J. Evans, Frankfurter Rundschau "Un progetto gigantesco che sembrava sopraffare le risorse di un singolo ricercatore." Volker Ullrich, Die Zeit "Una testimonianza impressionante dell'ambizione e della produttività che hanno reso Wehler una figura di spicco nell'intellettualismo tedesco." Hermann Rudolph, Der Tagesspiegel.