Der Shakespeare-Dieb

C'era un proverbio che diceva che l'Inghilterra era un paradiso per le donne, una prigione per i servitori e l'inferno per i cavalli. I garzoni non valevano nemmeno la pena di essere menzionati. Inghilterra, 1587: il cammino del nostro eroe per diventare garzone è ancora lungo. Inizialmente viene abbandonato come un piccolo fagotto nell'orfanotrofio, dove oltre a ricevere una porzione di farina d'orzo e occasionali sculacciate, riceve anche il suo nome: "Quando la signora MacGregor vide quanto fossi fragile, esclamò: 'Oh, che povero Hottemäxchen!' Da questo sfortunato grido deriva il nome Hotte, che mi è rimasto appiccicato per anni. Naturalmente, avrebbe potuto andare peggio. Avrebbero potuto chiamarmi anche Klepper." Hotte aspetta invano per sette anni una famiglia adottiva - abbastanza tempo per comprendere la vita: ciò che è giusto è ciò che porta vantaggio, ciò che è sbagliato è ciò che danneggia - e la cosa più importante è.