Der Fremde aus Paris

Montpellier, all'inizio della prima guerra mondiale: quando il giovane palestinese Midhat sbarca da un piroscafo proveniente da Alessandria, è la sua partenza verso un futuro luminoso. Si butta avidamente nei suoi studi di medicina, si immerge nella cultura francese, si innamora dell'emancipata Jeannette. Ma nei salotti borghesi sconvolti dalla guerra, Midhat rimane uno straniero - e deve imparare quanto tutto sia fragile: gli amici diventano nemici, l'amore diventa tradimento. Fugge nell'eccessivo trambusto di Parigi e da lì torna alle severe cure paterne in Palestina. Ma la sua patria è diventata anche una polveriera nella lotta per l'indipendenza... Isabella Hammad racconta con virtuosismo la storia di un uomo senza radici e che attraversa il confine. Il romanzo di un amore tra culture e l'epica di una svolta nel tempo - di una brillantezza classica e di un'attualità inaudita.