DAS WORT in den sieben Reichen der Menschwerdung

Judith von Halle è diventata conosciuta a molte persone grazie a un evento straordinario del destino, che l'ha portata a concentrare il suo lavoro antroposofico sull'approfondimento del mistero di Cristo. Tuttavia, è poco noto che nel suo 38° anno di vita si è verificato un altro potente evento del destino – questa volta, però, nel discreto spazio interiore dell'anima: ha ricevuto un invito inequivocabile dal mondo spirituale a realizzare un'opera che avrebbe dovuto approfondire e arricchire il suo lavoro già avviato (i contributi per l'approfondimento del mistero di Cristo) in modo straordinario.

Oltre alla sua vasta attività di ricerca antroposofica, testimoniata dalle sue numerose pubblicazioni, e nonostante molte resistenze, è infine riuscita a dare seguito a questo invito e completare l'opera in cinque volumi. Nel "Libro del Libro" pubblicato in anteprima ("Personale-Impersonale. Storia della creazione e indice dettagliato dell'opera «La Parola»"), il lettore interessato può avere un'anteprima che mette in luce la ricchezza e la profondità dell'opera – oltre a fornire un aiuto per la decisione d'acquisto.

L'opera comprende la connessione del Logos con l'umanità dall'inizio della creazione fino al presente e dal presente fino alla fine del ciclo di sviluppo in sette fasi dell'uomo e della creazione del mondo. Al centro ci sono i misteri del presente e del prossimo futuro. Numerose domande, che rientrano tra le più pressanti del nostro tempo e a cui fino ad oggi è stato risposto quasi esclusivamente dal punto di vista scientifico, vengono affrontate alla luce della conoscenza soprannaturale. Inoltre, attraverso esercizi pratici in vari ambiti, vengono forniti mezzi finora sconosciuti per avviare passi decisivi nello sviluppo – ad esempio, per la costruzione di una nuova corporeità immortale.