Das letzte Jahr

Dopo trent'anni riscoperto: Martin Gross: L'ultimo anno. Annotazioni da un paese invalido. L'autore della Germania occidentale Martin Gross visse nel 1990 principalmente nella DDR per osservare da vicino il declino e la ristrutturazione del paese. In numerosi appunti quotidiani descrisse come le persone affrontarono il passaggio dal vecchio al nuovo sistema. Ritrasse persone così diverse come il custode di una ex prigione della Stasi, il direttore di una delle nuove supermercati, i riscaldatori di una centrale elettrica, i bodyguard di un ministro e il personale di pulizia di un edificio governativo. Il suo libro L'ultimo anno fu pubblicato nel 1992 da BasisDruck Berlin, ma poi cadde nel dimenticatoio. Nel 2019, Jan Wenzel, durante le sue ricerche per il suo libro Rivelare l'anno 1990, si imbatté in Martin Gross e prese in prestito molte delle sue annotazioni. A distanza di 30 anni, queste furono percepite dalla critica come osservazioni "perspicaci", "precise", "stilisticamente brillanti" dell'anno della svolta. L'autore stesso, però, non era rintracciabile. Solo nel giugno 2020, attraverso vie indirette, si stabilì un contatto e si poté pianificare la nuova edizione del titolo. Martin Gross, nato nel 1952 nella Foresta Nera, si trasferì a Berlino Ovest nel 1970. Dal 1981 lavorò come docente di Germanistica e come critico culturale. In seguito, come coordinatore di progetti tra università russe, indiane ed europee. Oggi vive nei pressi di Lüneburg.