Das Imaginäre Leben

Le riflessioni di Natalia Ginzburg sono sorprendentemente attuali e sembrano rispecchiare il nostro tempo. È soprattutto l'esperienza che ci sono sempre meno cose di cui possiamo essere certi.

Perché è così difficile distinguere tra vittima e oppressore. Perché proviamo orgoglio per la città che abbiamo scelto di vivere, nonostante sia rumorosa e affollata. Che pensare politicamente e esprimersi politicamente significa sempre perseguire un'intenzione precisa. Che i vizi dell'educazione rimangono incisi nella nostra mente come tatuaggi e che trascorriamo la nostra vita da adulti cercando di rimuoverli. Che oggi è più difficile invecchiare rispetto al passato. Che l'istinto ci spinge a prendere posizione, ma l'unica scelta che ci rimane è stare dalla parte di coloro che muoiono o soffrono ingiustamente. Perché è sbagliato scoprire motivi di orgoglio nella propria origine. E perché non dovremmo pensare alla nostra libertà, ma a quella degli altri.