Convenzione di New York

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In un mondo in cui da un lato il commercio diventa sempre più globale, dall'altro la qualità dei servizi legali, in particolare dei tribunali statali, diminuisce sempre di più, la risoluzione delle controversie tramite arbitrato sta guadagnando rapidamente importanza. L'arbitrato è diventato il mezzo preferito per le transazioni legali transfrontaliere. I tribunali arbitrali internazionali consentono alle parti di evitare i tribunali nazionali e al contempo di ottenere decisioni la cui esecutività supera di gran lunga quella delle decisioni dei tribunali nazionali. Questo viene realizzato attraverso la Convenzione di New York del 1959, entrata in vigore il 10 giugno 1958, per il riconoscimento e l'esecuzione delle sentenze arbitrali straniere. Attualmente, 157 stati hanno ratificato questo accordo, inclusi tutti i principali paesi commerciali.