Contemporary Japanese Architecture. 40th Ed

L'architettura giapponese è da tempo lodata per la sua stravaganza, sostenibilità e creatività apparentemente illimitata: non meno di otto architetti giapponesi hanno ricevuto il Premio Pritzker. Dalle costruzioni sperimentali dell'Expo '70 di Osaka, il Giappone ha assunto una posizione chiave nell'architettura globale, manifestata nelle maestrali costruzioni in cemento di Tadao Ando o negli approcci più sostenibili di maestri come Kengo Kuma, Shigeru Ban e Kazuyo Sejima. Le generazioni più giovani hanno ulteriormente sviluppato il loro lavoro in armonia con l'ambiente, le tradizioni costruttive e le risorse disponibili, sempre tenendo conto della particolare situazione del paese: alta densità di popolazione, economia efficiente e tragiche catastrofi come i terremoti. Così, l'architettura giapponese si differenzia nel suo nucleo da quella europea e americana per la capacità di accettare che il mondo è tanto imprevedibile quanto i riflessi della luce nella costruzione museale di Sejima a Kanazawa.

Questo libro si basa sull'edizione XL e presenta 39 architetti giapponesi con un totale di 55 progetti, dal Teatro Poly di Shanghai di Tadao Ando, ai Grace Farms di SANAA, al 4 World Trade Center di Fumihiko Maki fino allo studio dentistico sostenibile di Takashi Suo. Un saggio dettagliato chiarisce che un'interazione tra passato, presente e futuro costituisce le fondamenta dell'architettura giapponese contemporanea, come non sarebbe possibile in nessun altro paese.

Sulla serie: TASCHEN compie 40 anni! Da quando nel 1980 abbiamo iniziato la nostra attività come cacciatori di tesori culturali, TASCHEN rappresenta pubblicazioni accessibili, di alta qualità e talvolta audaci. Che si tratti di arte o culto del corpo, permettiamo ai lettori di tutto il mondo di costruire le proprie biblioteche a prezzi imbattibili. Oggi festeggiamo il nostro 40° compleanno e rimaniamo fedeli al nostro motto: l'edizione del 40° anniversario raccoglie alcuni dei titoli di punta.