Colonia Dignidad

Entro la metà degli anni '70, la colonia settaria tedesca Colonia Dignidad era sospettata di fungere da scuola di tortura per la dittatura cilena di Augusto Pinochet e di essere coinvolta in traffici d'armi illegali. I difensori dei diritti umani accusarono inoltre il capo della setta, Paul Schäfer, di violenza fisica e psicologica, nonché di abusi sessuali su minori. Il libro "Colonia Dignidad. Dalla psicosetta al campo di tortura", scritto da Dieter Maier sotto lo pseudonimo di Friedrich Paul Heller, riassume nel 1993 le principali accuse, fornendo numerose prove delle ormai accertate attività criminali della "colonia modello" e dimostrando come la politica estera e la giustizia tedesca dell'epoca abbiano lasciato agire la setta in modo gravemente negligente. Il libro è considerato fino ad oggi la rappresentazione più dettagliata e documentata della Colonia Dignidad (oggi: Villa Baviera) ai tempi della dittatura militare e un importante contributo alla sua smascheramento. È ora disponibile in una nuova edizione con una prefazione aggiornata dell'autore.