Cazú Zegers

Uno sguardo ai progetti architettonici e territoriali più significativi dell'architetta cilena di fama mondiale, leader nella metodologia "geopoetica" in architettura. Questo è il primo grande libro su Zegers, che pratica una forma di architettura intensamente artistica ed ecologica basata sui paesaggi in cui costruisce. Lavorando frequentemente con il legno, Zegers raggiunge soluzioni uniche, sostenibili e riciclabili che combinano e recuperano il lavoro tradizionale dei falegnami cileni con tecniche moderne. In un viaggio quasi metafisico, in cui si combinano forme organiche, curve, diagonali e verticali, Zegers afferma la sua crescente presenza come forza nell'architettura ecologicamente consapevole. Il libro include residenze private, hotel e spazi sacri che evocano la grandezza geografica del paesaggio andino. Ogni progetto contiene poesie e schizzi realizzati dall'architetta. Nella Casa Soplo (Respiro), la vita avviene senza gerarchie spaziali imposte, in un flusso continuo, tra interno ed esterno. L'Hotel Tierra Patagonia, che Zegers associa alla parola poetica viento (vento), emerge accanto a montagne frastagliate e al luccicante Lago Sarmiento all'ingresso del Parco Nazionale Torres del Paine, con viste mozzafiato sulla wilderness della Patagonia. Zegers propone un approccio diverso all'architettura in una ricerca espressiva intimamente legata al Cile, al suo territorio, paesaggio e tradizioni. Il libro in grande formato è stampato in modo speciale con un quinto colore in tutto.