Career Suicide

Bill Kaulitz è una delle figure più carismatiche del mondo della musica. Come volto della band Tokio Hotel, Bill Kaulitz è stato amato, deriso, ammirato e odiato per il suo atteggiamento eccentrico come nessun altro. I fan veneravano il suo stile androgino, mentre la stampa reagiva con confusione e speculazioni sulla sua identità sessuale. Quando il clamore attorno alla sua persona ha assunto dimensioni pericolose, Bill è fuggito a Los Angeles con suo fratello gemello Tom.

Da lì, guarda ai primi trent'anni della sua vita. Cresciuto vicino a Magdeburgo, Bill era abituato a subire ostilità e incomprensione, ma non si è mai lasciato scoraggiare e ha perseguito con determinazione le sue visioni artistiche e il sogno di una vita lontana dalla ristrettezza provinciale. Per la prima volta racconta qui apertamente della sua infanzia nel nulla, del travolgente successo dei Tokio Hotel, ma anche delle sue avventure, della solitudine e del legame speciale con suo fratello Tom.

Oggi non sarebbe dove si trova se non avesse sempre sostenuto se stesso incondizionatamente.