Kallocain

Cosa succede quando i pensieri non sono più liberi - la riscoperta dalla Svezia: il grande romanzo distopico di Karin Boye, pubblicato per la prima volta nel 1940, attuale come non mai.

Con una droga della verità, il chimico Leo Kall ha trovato un modo per entrare nelle anime dei suoi concittadini. La nuova metodologia di interrogatorio dello Stato assume il controllo sulle persone. I pensieri considerati nemici dello Stato vengono smascherati, tutti i cittadini vengono allineati, i matrimoni sono generalmente contratti come semplici unioni di scopo per dare al Stato dei figli. Ma nel segreto si agita la resistenza. Alcune persone cercano un senso della vita al di là della dottrina ufficiale. Anche Leo Kall inizia a dubitare e a mettere in discussione il suo ruolo di leale compagno d'armi. Tuttavia, decide di intraprendere un cammino pericoloso. Con ogni mezzo vuole scoprire se sua moglie ha una relazione, e non esita a ricorrere a un esperimento rischioso.