Bittere Sonne

Saïd viene reclutato alla fine degli anni cinquanta in un villaggio montano in Algeria per l'allora fiorente industria automobilistica in Francia. Dopo cinque anni di privazioni, riesce a far venire la famiglia nel suo appartamento sociale in un sobborgo di Parigi. Nadscha e le sue tre figlie partono piene di gioia e speranza verso il nuovo mondo. Il fratello maggiore di Saïd, Kader, era già sposato con Ève, una francese di famiglia borghese.

Dopo che Nadscha rimane nuovamente incinta, lei e Saïd decidono di lasciare il bambino a Kader e Ève, poiché questi non possono avere figli. Ma inaspettatamente, Nadscha dà alla luce dei gemelli. Così, Ève e Kader diventano i genitori di Daniel, mentre Amir cresce con Nadscha e Saïd. Il fatto che siano fratelli rimane un segreto di famiglia ben custodito.

Lilia Hassaine crea un vivace e sensibile affresco della vita nelle banlieues di Parigi, oggi problematiche, dal periodo degli anni cinquanta fino alla fine degli anni ottanta, e ritrae toccanti ritratti di madri forti e delle loro figlie sicure di sé, che cercano di realizzare i propri sogni nella nuova patria.