Bei uns war's anders
Tedesco, Josef Ullrich, 2018Più di 10 pezzi in stock presso il fornitore
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Nell'estate del 1945 avvenne il massacro di Aussig, un evento che entrò nella storia. Il precedente deposito di munizioni della Wehrmacht a Schönpriesen esplose. Quel giorno ero con mia madre lungo l'Elba per fare il bagno, quando si udirono le potenti detonazioni e il fumo si alzò dietro il castello. Prima, un piccolo aereo monomotore volava a bassa quota lungo l'Elba in direzione di Aussig. Mia madre disse subito che era successo qualcosa di grave, sperando che non riguardasse papà; e l'incertezza crebbe quando lui non tornò a casa come al solito. Quando finalmente arrivò molto tardi, raccontò di aver dovuto fare un lungo giro in bicicletta, poiché la direzione ceca aveva avvertito i suoi lavoratori tedeschi di non attraversare Aussig, perché bande di picchiatori imperversavano in città.
Cosa fosse successo lo scoprimmo solo il giorno dopo. Nelle esplosioni si vide un atto di sabotaggio da parte dei tedeschi. Ci fu un pogrom contro la popolazione tedesca. Chi non parlava ceco veniva maltrattato. Ci furono innumerevoli morti. Dalle due ponti sull'Elba vennero gettati nel fiume gli innocenti e venivano uccisi se riuscivano a nuotare. Gettarono persino un passeggino con madre e bambino oltre il parapetto del ponte. Un giovane strappò il bambino dal passeggino e lo sbatté contro il parapetto. Una sorella della Croce Rossa tedesca, che si trovava in un'auto di passaggio, vide tutto. Quando urlò per lo shock, l'uomo le sparò. Zia Lene mi raccontò poi che tutte le sue colleghe di lavoro furono uccise mentre attraversavano il Nuovo Ponte. Ad Aussig, questi barbari riempivano i laghetti antincendio e le aperture delle fogne con i corpi delle vittime. In quella situazione, a mio padre non sarebbe servito essere riconosciuto come antifascista; infatti, anche lui non parlava ceco. Anche lui doveva indossare una fascia bianca con una 'N' per Non-Tedeschi, come tutti i tedeschi. Gli antifascisti tedeschi portavano, per distinzione, anche una fascia rossa.