Allegra

Londra, estate 2012. I preparativi per i Giochi Olimpici sono in pieno svolgimento. Abel, giovane commerciante promettente e padre di una figlia piccola, vaga per la città. Ha appena perso tutto. Lizzie, con cui vive, lo ha cacciato dall'appartamento, il suo amico e mentore Firouz lo ha licenziato dal lavoro in banca che gli aveva procurato in precedenza.

In un albergo malfamato, in mezzo a emarginati, rifugiati e migranti, Abel cerca di riconquistare se stesso. Abele cambia, si ricostruisce. Vuole prendere in mano il suo destino. Si avvicina al sito dei Giochi Olimpici con un ordigno esplosivo. Quale prezzo deve pagare Abele per tornare ad essere chi era?

"Allegra" di Philippe Rahmy è un'opera frenetica in cui gli atti violenti del nostro tempo si scontrano sullo sfondo di una Londra grintosa e dura. Alta finanza, potere, insicurezza sociale, identità contrastate, radicalità, terrorismo, amore, dolore e delusione. Il protagonista Abel vive in questi mondi come se fossero lacerati. Il gioco romanzesco assomiglia a un labirinto apparentemente senza speranza e le immagini letterarie intense, selvagge ed espressive si imprimono in modo permanente nella memoria del lettore". Giuria federale per la letteratura

"Chi scrive vuole mettere a tacere l'animale che è in lui", scrive Rahmy nel romanzo di viaggio "L'armatura". In "Allegra" Abel passerà l'inferno prima di tornare umano.