Age de pierre, âge d'abondance

Che cos'è l'economia nelle società primitive? A questa domanda fondamentale, la risposta classica dell'antropologia economica è la seguente: L'economia arcaica è un'economia di sussistenza e di povertà, è il modo migliore per garantire la sopravvivenza del gruppo, che non può essere privato del sottosviluppo. L'immagine del selvaggio, schiacciato dal suo ambiente ecologico e mai protetto dalla carestia e dall'angoscia, è quella tradizionalmente riservata.Travestendo i fatti teorici e ideologici, un antropologo ed economista americano di fama internazionale li descrive con calma. Passant des chasseurs australiens et Bochimans aux sociétés néolithiques d'agriculteurs primitifs telles qu'si possono osservare in Afrique o in Mélanésie, nel Viêt-nam o nell'Amérique du Sud, riferendosi senza pregiudizi ai testi conosciuti e aggiungendovi i dati.Marshall Sahlins afferma, con lo stesso spirito della tradizione, che non solo l'economia primitiva n'non è solo un'economia della miseria, ma che è la prima e, finora, l'unica società dell'abbondanza.Come ha detto Pierre Clastres nella sua presentazione: "Se l'uomo primitivo non rende redditizia la sua attività, non è perché non sa come farlo, ma perché non vuole farlo". Tutto il dossier della questione è a portata di mano.