After Nature

Sculture di cactus in marmo, coperte di neve, schizzi a matita di coralli e rendering di forme di foglie che sembrano galleggiare, tra strutture di linee colorate al neon e titoli allarmanti di articoli di giornale sui cambiamenti climatici. Questo libro d'artista offre un'idea del sistema di riferimento differenziato di contenuti, forme e materiali, piante e animali, da cui Claudia Comte sviluppa le sue sculture biomorfiche. Mentre i cactus sono ben adattati alla siccità, i coralli, sensibili al riscaldamento e all'acidificazione degli oceani, formano ecosistemi ricchi di specie in cima alla catena alimentare marina. Le foglie, invece, rappresentano la fotosintesi, il processo di conversione dell'energia che produce ossigeno. Nell'approccio soprannaturale del cactus, del corallo e della foglia, aspetti del deserto, dell'oceano e della foresta si intrecciano attraverso vari processi di traduzione materiale. Il punto di partenza è un indice delle sculture in legno, che Comte intitola con nomi di battesimo e che quindi collega in modo quasi familiare. Vengono eseguite in legno sulla base di schizzi o, con l'aiuto di supporti digitali, tradotte in marmo. Il marmo come rappresentazione fossile del mare incontra qui il legno, che funge da deposito per i processi sulla terra e la rifornisce costantemente di ossigeno. La pubblicazione è incentrata sul nostro rapporto con la natura e sui cambiamenti provocati dall'uomo nel nostro ambiente. Questi argomenti giocano un ruolo centrale nella pratica dell'artista. Citazioni sorprendenti tratte da articoli di giornale creano un collegamento con l'emergenza climatica, poiché non sono solo i coralli a essere in grave pericolo.