Adolf Hitlers Mein Kampf: Erinnerungen an eine Grosse Zeit

Il mostruoso si presenta qui sotto le spoglie del quotidiano. Il diligente signor Moser, la premurosa madre della piccola Marion, il cordiale parroco, l'imprenditore responsabile, l'entusiasta adolescente, zia Alma e zio Franz, il gentile proprietario del negozio. Il loro mondo è piccolo e comprensibile, accogliente. La cucina abitabile, il corridoio che profuma di cera per pavimenti, la taverna accanto, la strada con le imponenti case dell'epoca fondativa, l'orto urbano. Tutto è facciata. Sotto il velo dell'idillio borghese si nasconde un'oscurità assetata di sangue. Non ha inventato questo mondo, lo ha copiato dalla realtà. È merito del cronista Kurt Halbritter averci rivelato questa trascurata fonte borghese di distruzione tedesca, che ci presenta in modo straziante nel suo amaro panorama di immagini.