Abrams & Chronicle Siberian Haiku

Una mattina del giugno 1941, un tranquillo villaggio della Lituania centrale viene scosso dal suo sonno dall'improvviso arrivo dell'esercito sovietico. Algiukas, otto anni, si sveglia al suono dei soldati russi che bussano alla porta. Alla sua famiglia vengono dati dieci minuti per impacchettare le loro cose. Non gli viene detto dove andranno né per quanto tempo. Un treno merci senza aria li porta dalle fertili terre della Lituania rurale alle pianure innevate della taiga siberiana. Lì, nel lontano e lugubre Nord, iniziano una vita segnata da una fame infinita e da un freddo implacabile. Eppure l'oscurità dell'esilio è alleggerita, per Algiukas, dai voli dell'immaginazione. Questa bambina curiosa, coraggiosa e adattabile trasforma le difficoltà in avventura. Prendendo spunto dall'esilio di suo padre in Siberia, la scrittrice Jurga Vile porta alla luce un episodio trascurato, se non addirittura soppresso, della storia dell'Unione Sovietica. Splendidamente disegnato da Lina Itagaki, Haiku siberiano utilizza la prospettiva del bambino per raccontare una storia indimenticabile di coraggio e resistenza umana.