Il paesaggio culturale è un'opera congiunta della natura e dell'uomo Le forme economiche e di vita delle società precedenti, le loro realizzazioni culturali, si sono iscritte visibilmente nel territorio,...
Mostra dettagli Il paesaggio culturale è un'opera congiunta della natura e dell'uomo Le forme economiche e di vita delle società precedenti, le loro realizzazioni culturali, si sono iscritte visibilmente nel territorio, che diventa così portatore di significato. Queste "tracce d'uso della superficie terrestre" non possono essere lasciate solo alla promozione economica e turistica o alla conservazione della natura e del paesaggio. Come testimonianze materiali della storia, i paesaggi culturali storici sono strettamente legati ai monumenti e devono essere documentati e conservati il più possibile. Tuttavia, nessuno sembra essere responsabile del paesaggio culturale nel suo insieme - il che favorisce la sua scomparsa silenziosa. Solo mettendo in rete la geografia, la storia, l'architettura del paesaggio, l'ecologia, l'archeologia e, infine, la conservazione dei monumenti, si può rendere giustizia alla sua complessità e determinare il suo potenziale di sviluppo. Questa pubblicazione raccoglie 13 contributi di una conferenza tenutasi all'Università di Friburgo i. Üe. I contributi esplorano l'argomento in tutta la sua ampiezza, dalle definizioni di paesaggio culturale alla sua registrazione, valutazione e uso fino agli esempi pratici della sua valorizzazione. L'obiettivo è quello di avviare un dialogo tra le varie discipline coinvolte e di ancorare l'importanza dei paesaggi culturali storici nella mente di esperti e profani. La pubblicazione segna l'inizio di una nuova "Schriftenreihe zur Kulturgüter-Erhaltung" (serie sulla conservazione dei beni culturali), che intende rafforzare ed espandere il dialogo interdisciplinare nel campo della conservazione del patrimonio culturale.