Der Künstler als Buchhalter

Gli stereotipi sugli artisti escludono l'immagine di una contabilità meticolosa. Tuttavia, poiché anche le artiste e gli artisti sono stati e sono imprenditori, questo aspetto è altrettanto fondamentale per il successo quanto la creatività e la creazione artistica stessa. Per la prima volta, il tema viene affrontato in una raccolta per un'analisi culturale, fornendo una panoramica attraverso casi studio. Sotto il punto di vista generale dell'artista contabile, vengono esaminati sia i quaderni di lavoro e i cataloghi delle opere redatti dagli stessi artisti, sia le corrispondenze o i diari di viaggio, che offrono uno sguardo, per un periodo più o meno lungo, sulla realizzazione o sulla vendita di opere d'arte, identificando i committenti o gli acquirenti, e riflettendo sulle condizioni di vita e di lavoro. Idealmente, le registrazioni documentano nel tempo gli incarichi completati (con i nomi dei committenti, i prezzi ottenuti o i crediti ancora da riscuotere) così come le condizioni di lavoro, il consumo di materiali, gli accordi presi o, nei cataloghi d'opera manoscritti, il "modellare" della propria produzione, ovvero la gestione della percezione esterna e della ricezione della propria creazione artistica.