La caduta dell'Impero Romano

Nel 378 d.C., l'Impero Romano era stata la superpotenza indiscussa d'Europa per oltre quattrocento anni. Eppure, nell'agosto di quell'anno, un piccolo gruppo di richiedenti asilo di lingua tedesca sconfisse un vasto esercito imperiale ad Adrianopoli, uccidendo l'Imperatore e stabilendosi sul territorio romano. Nel giro di un secolo, l'ultimo Imperatore dell'Impero Occidentale era stato deposto. Cosa era andato storto? In questo libro innovativo, Peter Heather propone una sorprendente nuova soluzione a uno dei più grandi misteri della storia. Mescolando un'analisi autorevole con una narrazione avvincente, offre nuove intuizioni sul panorama della fine dell'impero, dalla sontuosa bellezza della corte imperiale alle foreste impenetrabili del "Barbaricum". Esamina la straordinaria storia di successo che è stata l'Impero Romano e utilizza una nuova comprensione della sua continua forza e delle sue limitazioni durature per mostrare come i barbari d'Europa, trasformati da secoli di contatto con Roma, alla fine lo abbiano distrutto.

"Una narrazione colorata e avvincente... un racconto pieno di arguzia e di un contagioso entusiasmo per il periodo." - Independent On Sunday

"Fornisce al lettore dramma e colori vivaci oltre all'analisi... riesce trionfalmente." - Sunday Times

"Una storia affascinante, piena di alti e bassi e personaggi memorabili." - Spectator

"Ricca di azione... può essere raccomandata a chiunque, sia esperto che appassionato." - History Today

"Una rara combinazione di erudizione e talento narrativo." - Tom Holland.