I Decembristi del 1825

Il narratore racconta la storia del suo arresto nel dicembre 1825, la sua prigionia a San Pietroburgo e la sua vita come criminale di stato. Attraverso il suo racconto, il lettore impara come venivano trattate le persone che chiedevano riforme sociali 200 anni fa. Fino alla rivolta, questo poteva essere fatto solo di nascosto. Dopo la condanna, però, i cosiddetti "decembristi" hanno dimostrato di essere persone da ammirare. Questo è stato fatto soprattutto da artisti e intellettuali, come i Petrashevz intorno a F.M. Dostoevskij o Lev Tolsrtoi. La loro eredità è ancora oggi considerata sacra dai russi. Il cammino verso le loro anime conduce solo attraverso questo santuario, di cui N.I. Lorer fa parte.