Crary:Terra bruciata

"Crary: Terra Bruciata" è un saggio provocatorio e profondo di Jonathan Crary che esplora le devastanti conseguenze dell'era digitale sulla società e sull'ambiente. In quest'opera si sostiene che l'attuale fase del capitalismo globale, caratterizzata dallo sfruttamento finanziario e dalla distruzione ecologica, mette a rischio le basi della vita umana. Crary analizza come Internet e le tecnologie ad esso associate non solo destabilizzino le comunità, ma minino anche le possibilità di sostegno reciproco e di azione solidale. Mette in discussione l'idea diffusa che i social media possano fungere da strumenti per cambiamenti radicali e argomenta che le strutture delle multinazionali siano incompatibili con una terra vivibile e con l'interdipendenza umana necessaria per costruire forme di vita egalitarie e post-capitaliste. Quest'opera è un'accorata chiamata alla riflessione sulle attuali sfide sociali ed ecologiche.

• Analisi critica degli impatti dell'era digitale sulla società
• Esamina l'incompatibilità tra social media e sostenibilità ecologica
• Richiesta di un ripensamento riguardo al capitalismo e alla costruzione di comunità.