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L'autobiografia ufficiale di Coleen Rooney. Scritta con le sue stesse parole, questo racconto sincero offre uno sguardo intimo e dietro le quinte sulla realtà di una vita vissuta sui social media e sotto il controllo dell'opinione pubblica. "È stata la cosa più grande che mi sia mai successa, e nulla di ciò che avevo mai vissuto... Ripensandoci ora, mi stupisce ancora quanto tutto si sia gonfiato, quanto fosse ridicolo, quanto fosse serio. Ecco perché ho bisogno di raccontare cosa è successo nella sua interezza..."

Coleen Rooney è sempre stata fedele a se stessa. In My Account, ci racconta come la sua educazione l'abbia preparata per una vita sotto il pieno sguardo del pubblico e dei media. Fin da giovane, non era estranea alla responsabilità, avendo due fratelli più piccoli e accogliendo nella famiglia la sorella adottiva disabile Rosie. A soli diciassette anni, lei e il fidanzato Wayne lasciarono le loro case d'infanzia per vivere insieme, e col tempo formarono la loro giovane famiglia da accudire.

Tuttavia, essere sposata con uno degli sportivi più di successo al mondo ha significato anche che qualsiasi difficoltà privata affrontassero venisse inevitabilmente esposta in modo molto pubblico. Questo è particolarmente vero nella ormai famosa storia di come un conoscente occasionale di Coleen sia sfociato in un'eccezionale inganno. Qui, racconta come ha iniziato a sospettare che qualcuno stesse tradendo la sua fiducia (e quanto questo l'abbia devastata), e poi i meticolosi passi che ha intrapreso per identificare, intrappolare e infine rivelare al mondo il suo sospettato.

Con le conseguenze che si svolgono in tutto il mondo e Coleen trascinata controvoglia in un devastante processo legale il cui esito era tutt'altro che certo, solo ora può raccontarci sinceramente il suo punto di vista. Questo, quindi, è My Account, la storia di Coleen Rooney su cosa significhi difendere se stessi e la propria famiglia.