Al diavolo il pilling!
28.10.2020
Traduzione: Alessandra Ruggieri De Micheli
Adoro i maglioni di lana e cashmere. Indossarli è l'unico modo per sopportare il freddo. Ma l'amore che provo per i miei pullover e cardigan viene offuscato appena si formano quei brutti pelucchi.
Cosa c'è di peggio di una brutta giornata con i tuoi capelli? Il pilling! Non c'è nulla di più sciatto di un maglione pieno di pelucchi. Ne sto indossando uno proprio ora mentre lavoro da casa, ma questo tu non devi saperlo. Il peggio è che quei brutti pallini si formano sui miei amati maglioni e cardigan poco dopo averli acquistati. Sono una conseguenza di usura, causata dallo sfregamento che si verifica principalmente sotto le braccia o nella zona dei fianchi (per esempio quando porti una borsa). Ma sono una conseguenza anche di una mancata cura. Ecco tre regole d'oro per i capi in lana.
Regola #1: lavaggio «comme il faut»
La buona notizia: non devi per forza lavare a mano i tuoi maglioni. Scegli il ciclo di lavaggio per capi delicati sulla tua lavatrice (temperatura massima di 30 °C) e utilizza un detergente per lana liquido. Il detersivo in polvere si scioglie grattando sui tessuti, cosa assolutamente dannosa per la maglieria. Per evitare la formazione di ulteriori pelucchi, lava i maglioni al rovescio e riduci al minimo il numero di giri.
Se preferisci il lavaggio a mano, ti consiglio di usare uno shampoo contenente silicone, che forma uno strato protettivo sul tessuto, assicurando che le fibre rimangano attaccate tra loro.
L'asciugatrice, invece, è off-limits, poiché restringe i capi in lana. Asciuga i tuoi amati maglioni stendendoli orizzontalmente su un asciugamano in spugna. Se li stendi su uno stendino si sformano.
Regola #2: non strapparli
Se scopri un pelucco sul tuo maglione quando sei in giro, non provare assolutamente a tirarlo via a mano, perché rovineresti il tessuto, allentando ulteriormente le fibre. Il risultato? Ancora più pilling. Puoi rimediare con un rullo antipelo. Ne tengo sempre uno nel cassetto del mio ufficio. Altrimenti, puoi usare anche del nastro adesivo: premi con forza il nastro sul pelucco e rimuovilo con un movimento deciso, ma facendo attenzione. Questo metodo non è tra i più delicati, ma è pratico se devi agire in fretta.
Prevenire è meglio che curare: i pelucchi si generano quando le fibre si smollano e vale la pena agire prima che sia troppo tardi. Continuando a trattare il maglione con un rullo antipelo, non lascerai scampo al pilling.
Regola #3: se i pelucchi non mollano
Per i pelucchi più ostinati, potresti avere bisogno di un rasoio. Stendi il pullover su una superficie piana e fai scorrere il rasoio sul tessuto, tendendolo ben teso. Le lamette affilate staccheranno anche i pelucchi più persistenti. Ma non esercitare troppa pressione sul tessuto perché potrebbe bucarsi.
Se non hai un rasoio elettrico specifico per pelucchi, puoi adoperarne anche uno da barba, di quelli usa e getta. Usane sempre uno con lamette nuove e affilate. Personalmente, non oso adottare questo metodo sui miei maglioni di cashmere perché ho paura di bucarli. Ma sui modelli di maglieria grezza funziona perfettamente, se presti la dovuta attenzione.
E tu cosa fai per evitare il pilling? Fammelo sapere lasciando un commento in fondo alla pagina. E dai un'occhiata al nostro assortimento di maglieria
Articolo revisionato dall’ultima edizione del 30.1.2019.
Quando non sto esplorando le profondità del mare aperto come una subacquea, mi piace immergermi nel mondo della moda. Tengo gli occhi aperti sulle strade di Parigi, Milano e New York per trovare le ultime tendenze e ti mostro come portarle dalla passerella alla vita di tutti i giorni.
Moda
Segui gli argomenti e ricevi gli aggiornamenti settimanali relativi ai tuoi interessi.
8 commenti
later