

Test TCS sulle gomme invernali: su 34 pneumatici, solo due presentano un rischio per la sicurezza

La regola è chiara: il tuo veicolo deve essere dotato di pneumatici invernali da ottobre a Pasqua. Grazie al test annuale di TCS puoi sapere quali pneumatici sono indicati per la stagione fredda e quali presentano dei rischi per la sicurezza.
Iniziamo subito con le buone notizie. La stragrande maggioranza dei pneumatici invernali che si possono acquistare in Svizzera e che sono stati testati dagli esperti del TCS per l'inverno 2021 sono «consigliati». Ogni produttore si distingue a sua volta a seconda dei criteri di prova. Questo significa che la scelta è ampia e dipende da ciò che è più importante per te – dallo spazio di frenata sulla neve alla sicurezza su strade bagnate o la durevolezza della miscela di gomma.
Dunlop e Goodyear vincitori del test per le auto di classe media
Nella dimensione 195-65-R15-91T, adatta alla classe medio bassa come la VW Golf, ci sono due modelli di pneumatici che si piazzano al primo posto con un punteggio del 66%.
Per Dunlop, gli esperti del TCS riassumono il risultato come segue:
- Pneumatico molto equilibrato
- Buono su neve e ghiaccio
- Buono su strade asciutte e bagnate
- Buono per consumo di carburante e nell'usura
Per Goodyear, i risultati sono i seguenti:
- Pneumatico molto equilibrato
- Il miglior voto su ghiaccio
- Buono su strade asciutte e bagnate
- Buono su neve, per usura e consumo di carburante
Qui trovi le valutazioni degli altri pneumatici testati. Guarda il video di TCS:
Nella classe medio alta vincono Dunlop e Michelin
I due produttori condividono il primo posto tra i pneumatici testati per la classe medio alta come Audi A4 o Skoda Octavia (dimensione 225-50-R17-98V). Questi modelli hanno ottenuto ciascuno un punteggio del 64%:
Per il pneumatico Dunlop, il TCS riassume il risultato in questo modo:
- Pneumatico molto equilibrato
- Il miglior voto su neve
- Buono su strade asciutte e bagnate
- Buono per consumo di carburante e nell'usura
Per Michelin invece:
- Pneumatico molto equilibrato
- Il miglior voto per usura
- Buono su strade asciutte e bagnate
- Buono su neve e ghiaccio
Qui puoi vedere i risultati dettagliati di tutti i test riassunti in una tabella.
E anche in questo caso, il TCS ha realizzato un video.
Problemi di sicurezza per i pneumatici cinesi
Tra i 225 pneumatici testati quest'anno, il TCS ha classificato due modelli come «non consigliati» in quanto presentano dei rischi per la sicurezza. Entrambi i pneumatici sono modelli a basso prezzo di produzione cinese. Sia Goodride Z-507 Zuper Snow che Linglong Green-Max Winter UHP hanno ricevuto un punteggio di 0 percento su un criterio ciascuno – rispettivamente su neve e su strade bagnate, condizioni non trascurabili per un pneumatico invernale. Pertanto, il TCS classifica questi pneumatici come «non consigliato» a causa delle «notevoli debolezze».
I criteri del test TCS
Il TCS conduce i suoi test in paesi dove la neve è garantita, quest'anno i test sono stati svolti di nuovo in Finlandia. I pneumatici sono stati testati e valutati in base a sette criteri. È stato esaminato il comportamento di guida e di frenata su superfici stradali asciutte e bagnate, sulla neve e sul ghiaccio. A questo si aggiungono i criteri di comfort/rumore, usura e consumo di carburante. Per ogni criterio si può raggiungere un massimo di 100 percento (cosa che nessun pneumatico ha ottenuto); alla fine, un punteggio medio è stato calcolato per rappresentare il punteggio complessivo. Consulta la seguente tabella PDF per avere una migliore panoramica dei risultati.
Secondo il TCS, i risultati dei test si applicano anche ai pneumatici di altre dimensioni della stessa serie.
Foto di copertina: Steve Long / Unsplash

Giornalista dal 1997 con sedi in Franconia, sul lago di Costanza, a Obvaldo e Nidvaldo e a Zurigo. Padre di famiglia dal 2014. Esperto in organizzazione editoriale e motivazione. Focus tematico sulla sostenibilità, strumenti per l'ufficio domestico, cose belle in casa, giocattoli creativi e articoli sportivi.