
Test del prodotto
Frantic: la rivisitazione del gioco dell'oca
di Ramon Schneider
Riusciremo a debellare il virus entro un anno o il mondo finirà? Non sto parlando di Corona, ma di Coda, il virus che minaccia il mondo nel gioco da tavolo "Pandemic Legacy".
Mosca è caduta, la città è in isolamento. I blocchi stradali impediscono un'ulteriore diffusione del virus, abbiamo lasciato gli abitanti al loro destino. La nostra attenzione è rivolta al Medio Oriente, dove tre città sono sull'orlo del collasso. Cinque città sono già in stato di massima allerta. Nella prossima partita saremo con le spalle al muro. "Dobbiamo allentare la pressione!" dice il mio compagno Tobi, ignorando Asia. "Cosa faremo con Hong Kong? Se c'è un'epidemia lì, abbiamo perso la partita!" rispondo bruscamente e sposto di mia iniziativa la mia pedina nella Regione Amministrativa Speciale della Cina. Il virus scoppia immediatamente in Medio Oriente e Tobi fa i capricci. Dovremmo perdere Marzo.
"Pandemic Legacy" è un gioco da tavolo in continua evoluzione. I cambiamenti sono permanenti. Ogni partita dura un mese, al termine del quale si chiude la partita. Dopo qualche mese, il tabellone e il regolamento assomigliano a un libro da collezione Panini riempito a metà, ricoperto di adesivi. Vengono aggiunte nuove regole e pedine, quelle vecchie non esistono più o vengono distrutte. Ogni decisione ha conseguenze per la partita successiva. Per questo motivo è meglio giocare con un gruppo fisso di massimo quattro persone.
Come nel gioco versione base di "Pandemic", devi combattere insieme quattro virus e sviluppare una cura. Puoi assumere diversi ruoli. Ad esempio, un paramedico può liberare una città da un virus in un colpo solo, uno scienziato può ricercare vaccini più rapidamente o l'esperto di operazioni può costruire laboratori importanti più facilmente. La distribuzione dei ruoli determina la vittoria o la sconfitta. Anche il tuo personaggio cambia nel corso del gioco.
"Pandemic Legacy" è come una serie TV, perché la storia continua ogni mese. Il gioco è addirittura diviso in stagioni. Abbiamo già finito la "Stagione 1" e la "Stagione 2" mi sta già aspettando. Se non hai il coraggio di uscire a causa del coronavirus, hai abbastanza tempo per combattere i virus in "Pandemic".
Stagione 1 [[productlist:5818583]]
Stagione 2 [[productlist:10002125]]
Immagine: utente Flickr Sean HagenQuando 15 anni fa ho lasciato il nido di casa, mi sono improvvisamente ritrovato a dover cucinare per me. Ma dalla pura e semplice necessità presto si è sviluppata una virtù, e oggi non riesco a immaginarmi lontano dai fornelli. Sono un vero foodie e divoro di tutto, dal cibo spazzatura alla cucina di alta classe. Letteralmente: mangio in un battibaleno..