Le giuste fonti di luce - l'insieme e l'estremità per condizioni di vita ottimali nel terrario
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Non tutta la luce è uguale: la giusta illuminazione per il tuo terrario

Raphael Knecht
5.2.2018
Traduzione: tradotto automaticamente

Esistono diverse opzioni di illuminazione per i terrari. Scegliere semplicemente una lampada qualsiasi dall'ampio assortimento è chiaramente il modo sbagliato di procedere. Di seguito ti mostrerò quindi come illuminare correttamente il tuo terrario.

Per far sì che i tuoi rettili si sentano a proprio agio e sopravvivano nei loro terrari, hanno bisogno di luce UV. Come già accennato nell'introduzione, non basta inserire una qualsiasi luce UV per pensare di risolvere tutti i problemi. I rettili producono molte delle vitamine che noi umani possiamo ingerire con il cibo e per farlo hanno urgentemente bisogno dell'aiuto della luce UV.

Terrari diversi hanno bisogno di fonti di luce diverse.

Lunghezze d'onda UV differenti

La luce UV può essere suddivisa in tre intervalli: UV-A, -B e -C. La luce UV-A con una lunghezza d'onda compresa tra 315 e 420 nm ha un effetto positivo sull'assunzione di cibo, sulla percezione dei colori, sul sistema immunitario e sulle funzioni metaboliche degli abitanti del terrario. Per molti rettili la luce UV-A funziona meglio di qualsiasi farmaco: diverse malattie possono essere facilmente curate con una dose maggiore di UV-A.

La luce UV-B nella gamma da 280 a 315 nm garantisce uno scheletro sano, ossa forti e molta vitamina D3 nel corpo del rettile. In natura, gli animali del terrario possono procurarsi da soli la loro dose giornaliera con l'aiuto dei raggi solari, ma nel terrario dipendono dal tuo aiuto.

La luce UV-C ha la lunghezza d'onda più corta e non è importante per i rettili nel terrario, poiché in natura l'atmosfera terrestre blocca questi raggi e non permette loro di raggiungerci. La luce UV-C viene generata artificialmente se deve essere utilizzata per uccidere i germi.

I tuoi animali da terrario hanno bisogno di una luce supplementare che altrimenti otterrebbero dalla natura.

Consigli e trucchi per le luci UV

È importante notare che la luce UV non può penetrare il vetro e quindi deve essere sempre collocata all'interno del terrario. È importante sottolineare che non deve esserci un contatto diretto con i rettili, che altrimenti potrebbero scottarsi. Inoltre, la luce UV da sola non è sufficiente, poiché gli abitanti del terrario hanno bisogno anche della luce del giorno o di altri tipi di illuminazione.

È bene ricordare che le lampade UV devono essere sostituite dopo circa sei mesi, perché altrimenti non emettono quasi nessuna radiazione. Inoltre, l'intensità delle radiazioni diminuisce notevolmente con l'aumentare della distanza: questo aspetto deve essere tenuto in considerazione, soprattutto per i terrari più grandi. È bene ricordare che la luce UV è uno dei tre elementi fondamentali per garantire buone condizioni in un terrario. Gli altri due sono la luce del giorno e la radiazione termica infrarossa.

La giusta miscela fa la differenza: Le condizioni di illuminazione perfette nel terrario faranno la felicità dei tuoi rettili.

Diversi tipi di lampade UV

Le lampade UV compatte sono, come suggerisce il nome, estremamente compatte ma anche molto potenti. Di solito si tratta di lampade a risparmio energetico che generano poco calore e funzionano in modo efficiente. La potenza può anche essere aumentata utilizzando un riflettore.

I tubi fluorescenti sono collaudati, affidabili e tendono ad avere un'autonomia ridotta. Tuttavia, in combinazione con i riflettori, puoi utilizzarli anche per rendere il tuo terrario abitabile e accogliente. L'andamento a bassa temperatura e l'emissione uniforme della luce su tutta la distanza della sorgente luminosa sono ulteriori vantaggi di questo tipo di illuminazione. Utilizzando un dimmer, puoi anche simulare albe e tramonti, per la gioia dei tuoi rettili.

Gli emettitori di superficie sono i più potenti tra le lampade UV: Producono una grande quantità di radiazioni, che ovviamente hanno un prezzo. Inoltre, forniscono una forte fonte di luce diurna e generano molto calore, il che significa che fonti di calore aggiuntive non sono del tutto superflue. È consigliabile posizionare una gabbia protettiva davanti al riscaldatore, perché altrimenti i rettili potrebbero subire ustioni molto gravi.

La luce LED scura simula le condizioni notturne per gli abitanti notturni del terrario.

Lampade aggiuntive necessarie

Oltre alle lampade UV, però, come già detto più volte, nel terrario sono necessarie altre fonti di luce e calore. Questo perché i rettili non hanno bisogno solo di luce UV, ma anche di calore e di luce naturale. Puoi soddisfare entrambe le esigenze con lampade termiche e altri faretti che forniscono una luce intensa e simulano così la luce del giorno. I faretti, ad esempio, forniscono calore localizzato, mentre i tubi fluorescenti forniscono un'illuminazione su vasta scala e la luce del giorno. Infine, i LED scuri sono ideali per simulare le condizioni di illuminazione notturna.

I tubi fluorescenti simulano la luce del giorno e forniscono un'ampia illuminazione del terrario.

Illuminazione del terrario di Galaxus

Puoi trovare tutte le luci per terrari qui.

Immagine di copertina: Le giuste fonti di luce - l'insieme e l'estremità per condizioni di vita ottimali nel terrario

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Se non mi sto cibando di "ciugnate" dolci a volontà vuol dire che sono in qualche palestra: l’unihockey è una mia grande passione, sia come giocatore che come allenatore. Nei giorni di pioggia puoi scovarmi ad avvitare e svitare i miei PC, robot o altri giocattoli elettronici. La musica mi accompagna costantemente. La vita sarebbe dura senza giri in bici sulle strade di montagna ed intense sessioni di sci di fondo. 


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