Test del prodotto

Niente più scivolate con le sovrascarpe chiodate Snowline ai piedi

Siri Schubert
4.12.2023
Traduzione: Alessandra Ruggieri De Micheli

Evviva, ha nevicato! Non vedo l'ora di farmi una corsa nel bianco paesaggio incantato. Per sentirmi più sicura sulla neve e sul ghiaccio, decido di mettermi delle sovrascarpe chiodate. Così potrò continuare con il trail running e le passeggiate anche d'inverno, senza aver paura di scivolare.

Sarà perché ho vissuto a lungo negli Stati Uniti, in California e nel Mississippi per l'esattezza, dove – ad eccezione della Sierra Nevada – l'inverno sembra proprio non volerne sapere di arrivare. In ogni caso, in Svizzera, non vedo l'ora che arrivi la prima neve. È così bello il paesaggio tutto innevato! Appena posso, mi metto delle scarpe e vado a farmi una corsa nella neve.

Le sovrascarpe chiodate «Trail» sono adatte anche per le passeggiate invernali o per le slittate. In realtà, sugli scarponcini invernali di solito preferisco indossare le Snowline «Chainsen Pro», che sono un po' più robuste e ideali per le passeggiate nella neve. Ma di questo parleremo in seguito. Iniziamo con il trail running sulla neve.

Gli spike sono realizzati con una combinazione di catene, 13 chiodi da ben 7,5 millimetri e una parte in gomma elasticizzata che facilita la calzata. Basta inserire la punta delle scarpe da corsa nella parte interiore, tirare la gomma e fissare il tallone. Riesci a farlo tranquillamente anche se indossi dei guanti da corsa. Ho scelto gli spike in taglia M per il trail running avendo il 40 come numero di scarpe, in modo che calzassero e aderissero bene.

Il test pratico: ottima tenuta anche sul ghiaccio

I chiodi e le catene sono quasi impercettibili sotto il piede durante la corsa. L'archetto in punta e la solida gomma mantengono gli spike saldamente ancorati al piede durante la mia corsa di 16 chilometri. Soprattutto quando percorro una passerella ghiacciata per attraversare un ruscello o quando salgo sui gradini parzialmente ghiacciati, sono veramente contenta dell'utilità degli spike.

Le versione Pro per le passeggiate in montagna

Gli spike «Pro» mi hanno colpito per la facilità di calzata, oltre che per la buona aderenza al terreno. Li uso per le escursioni più brevi, quando non ho con me le ciaspole, o per le salite scivolose.

Conclusione: spike flessibili per camminate e corse sicure

Immagine di copertina: Stefan Munsch

A 42 persone piace questo articolo


User Avatar
User Avatar

Ricercatrice subacquea, guida outdoor e istruttrice di SUP. Anche se non sono ancora un'esperta dell'acqua, perché ho ancora molto da scoprire e imparare, laghi, fiumi e mari sono i miei campi da gioco. Mi piace anche cambiare prospettiva e guardare il mondo dall'alto, facendo del trail running e facendo volare droni. 


Sport
Segui gli argomenti e ricevi gli aggiornamenti settimanali relativi ai tuoi interessi.

Running
Segui gli argomenti e ricevi gli aggiornamenti settimanali relativi ai tuoi interessi.

Sport invernali
Segui gli argomenti e ricevi gli aggiornamenti settimanali relativi ai tuoi interessi.

Test del prodotto

Le nostre esperte ed esperti mettono alla prova i prodotti e le loro applicazioni. In modo indipendente e neutrale.

Visualizza tutti

Potrebbero interessarti anche questi articoli

  • Test del prodotto

    Lo scarpone da escursione «Prodigio Hike» di La Sportiva è ideale per lo speed hiking

    di Siri Schubert

  • Test del prodotto

    Alla prova: bastoni leggeri adatti a terreni diversi

    di Siri Schubert

  • Test del prodotto

    I bastoni da trail running TSL alla prova

    di Siri Schubert