

Niente più scivolate con le sovrascarpe chiodate Snowline ai piedi

Evviva, ha nevicato! Non vedo l'ora di farmi una corsa nel bianco paesaggio incantato. Per sentirmi più sicura sulla neve e sul ghiaccio, decido di mettermi delle sovrascarpe chiodate. Così potrò continuare con il trail running e le passeggiate anche d'inverno, senza aver paura di scivolare.
Sarà perché ho vissuto a lungo negli Stati Uniti, in California e nel Mississippi per l'esattezza, dove – ad eccezione della Sierra Nevada – l'inverno sembra proprio non volerne sapere di arrivare. In ogni caso, in Svizzera, non vedo l'ora che arrivi la prima neve. È così bello il paesaggio tutto innevato! Appena posso, mi metto delle scarpe e vado a farmi una corsa nella neve.
Se vai a correre sui sentieri innevati e ghiacciati, rischi facilmente di scivolare e cadere. Decido dunque di indossare un paio di sovrascarpe chiodate «Chainsen Trail» di Snowline. Realizzati in acciaio inossidabile, i cosidetti spike pesano solo 180 grammi e sono forniti in un pratico astuccio che posso comodamente agganciare al mio marsupio da corsa. Per le corse più lunghe, li metto nello zaino, dove non danno alcun fastidio grazie al loro peso contenuto.

Fonte: Stefan Munsch
Le sovrascarpe chiodate «Trail» sono adatte anche per le passeggiate invernali o per le slittate. In realtà, sugli scarponcini invernali di solito preferisco indossare le Snowline «Chainsen Pro», che sono un po' più robuste e ideali per le passeggiate nella neve. Ma di questo parleremo in seguito. Iniziamo con il trail running sulla neve.

Gli spike sono realizzati con una combinazione di catene, 13 chiodi da ben 7,5 millimetri e una parte in gomma elasticizzata che facilita la calzata. Basta inserire la punta delle scarpe da corsa nella parte interiore, tirare la gomma e fissare il tallone. Riesci a farlo tranquillamente anche se indossi dei guanti da corsa. Ho scelto gli spike in taglia M per il trail running avendo il 40 come numero di scarpe, in modo che calzassero e aderissero bene.

Fonte: Stefan Munsch
Il test pratico: ottima tenuta anche sul ghiaccio
Oltre alle sovrascarpe chiodate, esistono anche scarpe già chiodate pensate per l'uso invernale. Personalmente, preferisco le «Chainsen Trail» perché si infilano in un attimo e mi danno la flessibilità di metterle e toglierle quando voglio, se ad esempio percorro sentieri privi di neve e ghiaccio o mi ritrovo su terreni scivolosi. Le chiodate sono utili anche in autunno e in primavera, quando ti ritrovi su tratti innevati o ghiacciati, dopo pochi metri di altitudine.

Fonte: Stefan Munsch
I chiodi e le catene sono quasi impercettibili sotto il piede durante la corsa. L'archetto in punta e la solida gomma mantengono gli spike saldamente ancorati al piede durante la mia corsa di 16 chilometri. Soprattutto quando percorro una passerella ghiacciata per attraversare un ruscello o quando salgo sui gradini parzialmente ghiacciati, sono veramente contenta dell'utilità degli spike.

Fonte: Stefan Munsch
Le versione Pro per le passeggiate in montagna

Fonte: Siri Schubert
Le sovrascarpe chiodate Snowline, di produzione coreana, sono disponibili anche in versione più solida: le «Chainsen Pro» pesano tuttavia due volte di più (360 grammi per scarpa) delle «Trail». I chiodi hanno la lunghezza di un centimetro. Sono troppo ingombranti e pesanti per il trail running, ma è già da diversi anni che le uso per le passeggiate sulla neve. In questo caso, uso la L per i miei scarponcini di taglia 40, perché sono più voluminosi e per le camminate non occorre che siano così strette.
Gli spike «Pro» mi hanno colpito per la facilità di calzata, oltre che per la buona aderenza al terreno. Li uso per le escursioni più brevi, quando non ho con me le ciaspole, o per le salite scivolose.

Fonte: Siri Schubert
Conclusione: spike flessibili per camminate e corse sicure
Adoro correre e passeggiare nella neve. Gli spike di Snowline sono ideali per correre e camminare in tutta sicurezza sui terreni scivolosi. Offrono una buona aderenza, sono facili da mettere e togliere, e ti offrono la flessibilità di usarli solo sui tratti più ghiacciati. Apprezzo particolarmente il peso contenuto degli spike «Trail» con i chiodi più corti che non danno fastidio durante la corsa.
Mi piace usare i «Pro» per le camminate sulla neve meno profonda, dove non occorre indossare le racchette da neve, ma che che presentano comunque dei tratti ghiacciati. Durante il trail running o le camminate invernali, mi porto sempre con me degli Snowline, o ai piedi o nello zaino, visto che sono così compatti.


Ricercatrice subacquea, guida outdoor e istruttrice di SUP. Anche se non sono ancora un'esperta dell'acqua, perché ho ancora molto da scoprire e imparare, laghi, fiumi e mari sono i miei campi da gioco. Mi piace anche cambiare prospettiva e guardare il mondo dall'alto, facendo del trail running e facendo volare droni.