Retroscena

Conosci ancora lo yo-yo?

Ramon Schneider
13.9.2022
Traduzione: Rebecca Vassella

Mi hanno ispirato, coniato e anche frustrato. I giocattoli della mia infanzia. Uno di questi è lo yo-yo.

Oggi mi chiedo piuttosto da dove provenga il giocattolo pubblicizzato all'epoca. Chi l'ha inventato e dove è andato a finire?

Origine non chiara fino ad oggi

L'origine dello yo-yo è ancora discussa. Alcuni storici sostengono che sia nato in Cina mille anni prima di Cristo. Sebbene non esistano documenti ufficiali, la somiglianza con il diabolo – la cui origine è stata datata a quest'epoca e regione – suggerisce che il giocattolo potrebbe essere nato in Cina.

Il primo documento storico che menziona un dispositivo simile allo yo-yo proviene dalla Grecia nel 500 avanti Cristo. Mostra un disco di ceramica che probabilmente veniva usato per appendere le tende. Tuttavia, un dipinto su un vaso greco raffigura un ragazzo che gioca con uno yo-yo, il che potrebbe dimostrare l'uso di questi dischi per giocare.

Pedro Flores ha dato il nome al giocattolo

Il 9 giugno 1928, Pedro Flores fondò la «Yo-Yo Manufacturing Company» a Santa Barbara. All'inizio, Flores realizzava i suoi yo-yo a mano e li vendeva ai bambini del quartiere. Questi giocattoli intagliati a mano presentavano un'importante innovazione rispetto a quelli precedenti: la corda veniva avvolta intorno all'asse invece di annodarla, permettendo così allo yo-yo di girare liberamente all'estremità della corda.

1980: un decennio di innovazioni

Nel 1984, il primo yo-yo con cuscinetti a sfera fu prodotto da Svenska Kullagerfabriken (SKF) nell'ambito di una campagna promozionale e segnò l'inizio di un importante cambiamento nel design degli yo-yo. Nello stesso anno, Tom Kuhn presentò il Silver Bullet, il primo esemplare con un corpo metallico interamente in alluminio.

Nel 1989, Yomega lancia finalmente il Fireball al mercato, caratterizzato da un manicotto di plastica su un asse di metallo, che gli permette di girare tre volte più a lungo di uno yo-yo ad asse fisso standard. Negli anni '90 è diventato uno degli yo-yo più popolari al mondo.

Anni '90: stili e competizioni

Mentre negli anni '80 gli yo-yo stessi hanno fatto un grande progresso, negli anni '90 l'attenzione si è concentrata sugli stili dei trick. Dopo che il primo campionato mondiale ebbe luogo nel 1992, il mondo dello yo-yo si sviluppò rapidamente. Nel corso degli anni sono stati creati più di 20 stili diversi, dei quali cinque si sono affermati. Questi vengono ancora presentati oggi ai campionati del mondo.

Single A

Il «Single A» oppure «1A» è uno stile in cui si eseguono figure con un solo yo-yo. Questo stile è anche quasi sempre il primo ad essere appreso, poiché è il più conosciuto e facile da imparare.

Double A

Nel «Double A» vengono utilizzati due yo-yo ad anello, uno in ogni mano. Il gioco AA consiste in varie serie come loops, hops, moons, punches, stalls, ecc. Inoltre, con lo yo-yo si eseguono varie forme dell'[around the world] (https://www.youtube.com/watch?v=ONlAp4XJeQo) e altri movimenti circolari.

Triple A

Il «Triple A» è una miscela dei due stili precedenti. Si gioca come nel «Double A» con due yo-yo, ma i trucchi provengono dal «Single A». Si tratta per lo più dei cosiddetti «string tricks», cioè quelli in cui la corda ha un ruolo centrale. Un esempio è il velvet rolls.

Offstring

In «Offstring» la corda non è attaccata allo yo-yo ma legata al tuo dito. Lo yo-yo può essere lanciato liberamente nell'aria e assomiglia quindi ad una versione più piccola del diabolo.

Freehand

Il «Freehand» si gioca con un solo yo-yo. Tuttavia, non si fissa la corda al dito, ma vi si appende un contrappeso. Di solito si tratta di un dado da casinò o di una piccola sfera. Ciò consente di eseguire trucchi completamente diversi rispetto ai modelli convenzionali.

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