
Retroscena
Intervista: come funzionano i nostri orologi biologici?
di Anna Sandner
Tutti dormiamo, ma non nella stessa misura in ogni stagione. Questo è stato scoperto da un team di ricerca di Berlino e dimostra che In un certo senso, esiste un letargo umano.
Ora di andare a letto. Ogni notte, la luce della casa dei vicini e del lampione di fronte si riflette in modo infallibile sulla finestra della mia camera da letto. Luminosa. Imperdibile. Penetrante. Così il primo acquisto dopo il trasloco è stato quello delle tende oscuranti. Ti suona familiare? Allora probabilmente anche tu vivi in città, con numerose fonti di luce artificiale in uno spazio ristretto che possono disturbare il tuo sonno.
Quando si tratta dell'orologio interno del sonno, tuttavia, un fattore è il principale responsabile: il periodo dell'anno. I ricercatori della Charité di Berlino lo hanno scoperto in uno studio.
Il team di ricerca ha studiato per un anno 292 pazienti provenienti da un ambiente urbano. Il loro comportamento nel sonno è stato analizzato per diverse notti al mese in un ambiente familiare. Il risultato: la fase dei sogni, nota anche come fase REM, dura circa 30 minuti in più in inverno rispetto all'estate. E anche il sonno totale dura di più nella stagione buia, circa un'ora.
La conclusione è che la fase dei sogni, nota anche come fase REM, dura circa 30 minuti in più in inverno rispetto all'estate.
La conclusione è quindi che il sonno è "influenzato dai cambiamenti stagionali, anche in un ambiente urbano con una bassa esposizione alla luce naturale e un elevato inquinamento luminoso", secondo il rapporto dello studio della Charité.
In passato la scienza aveva sottovalutato l'influenza delle stagioni e i loro effetti a lungo termine. Si pensava che questi fossero annullati - soprattutto nelle grandi città - dall'accesso illimitato a fonti di luce e temperatura. Invece, il ritmo del sonno delle persone in ambiente urbano continua ad essere controllato dal loro orologio interno millenario.
Scopri altre curiosità sull'orologio interno del sonno nell'intervista di Anna Sandner al cronobiologo Prof. Dr. Henrik Oster.
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Originaria di Kiel, gattofila, amante del caffè e redattrice presso la sede di Amburgo – alla costante ricerca di «novità e tendenze» nei settori Sport, Salute, Fai da te, Arredamento, Per la casa ed Erotismo.