Manifesto. Warum ich niemals aufgebe

Donna. Nera. Lesbica. Precaria. Scrittrice. Per quarant'anni, queste sono state le stigmate con cui Bernardine Evaristo si è confrontata. Ma fin dall'inizio ha lottato contro di esse, ha scritto contro di esse, si è impegnata. Per uno spazio di diversità e tolleranza per tutti. In "Manifesto", la figlia di una madre inglese e di un padre nigeriano, cresciuta nel povero sud di Londra, ripercorre per la prima volta le tappe della sua vita, le altezze e le profondità, e racconta come è diventata la prima donna nera a vincere il Booker Prize – un manifesto per non arrendersi mai. Un libro che apre gli occhi e un'esperienza di lettura coinvolgente. "Bernardine Evaristo è una di quelle autrici che dovrebbero essere lette ovunque e da tutti." Elif Shafak. Dotazione: sezione fotografica di 16 pagine, di cui 16 immagini in bianco e nero, 8 a colori.